Dopo lo sfolgorante speciale di Maurizio Rosenzweig, GIADA è pronta a tornare (a fine ottobre). E sarà un numero due che farà parlare di sè... Ecco le prime tavole a matita di MATTEO CREMONA. Non male, eh?
5 commenti:
Anonimo
ha detto...
Argh, non so se ce la faccio ad aspettare così tanto! Comunque complimentissimi a Matteo :D
Bello, finalmente un horror scolastico di qualità! E' magnifico pensare che la Buffy italiana sia più pericolosa dei demoni che combatte, è un aspetto che si ricollega dritto dritto alla narrativa di genere del nostro paese. basti pensare agli spaghetti western, dove il protagonista solitamente è molto più bastardo del vattivo.
5 commenti:
Argh, non so se ce la faccio ad aspettare così tanto! Comunque complimentissimi a Matteo :D
matite bellissime!
grande Matteo!
assieme a Ford Ravenstock è la vostra cosa che mi è piaciuta di più.
Fatta con entusiasmo e divertimento, una lettura veramente piacevole.
f.
Si, Matteo non si smentisce mai.
Il livello del suo lavoro è sempre molto alto.
Bello, finalmente un horror scolastico di qualità! E' magnifico pensare che la Buffy italiana sia più pericolosa dei demoni che combatte, è un aspetto che si ricollega dritto dritto alla narrativa di genere del nostro paese. basti pensare agli spaghetti western, dove il protagonista solitamente è molto più bastardo del vattivo.
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